Circa l’app lamialiguria di cui avevamo già verificato il mancato funzionamento, ringraziamo l’assessore Berrino che ha pienamente confermato la nostra analisi.
L’applicazione lamialiguria, disponibile per il download dal 2018, non funziona, non è aggiornata e non è sufficiente per il rilancio del turismo in Liguria.
Ci chiediamo come un’applicazione che dal 2018 ha fatto solo 5 mila download, ovvero il nulla, possa improvvisamente rilanciare il turismo di regione Liguria.
Ve lo diciamo noi: se ne usciranno di nuovo con centinaia e centinaia di migliaia di euro per sponsorizzarla e farla conoscere al tedesco, all’inglese o all’australiano.
Capiamo che tra maggioranza della Regione e Governo sono fissati con le applicazioni.
Vogliono risolvere il coronavirus con le applicazioni, vogliono rilanciare il turismo solo con le applicazioni.
Faranno un’applicazione per iniziare a governare bene?
I contributi del Fondo Europeo regionale che hanno utilizzato per questa applicazione non aggiornata e inutile, non potevano essere dati agli operatori del settore? Alle strutture?
Non potevano essere messi nel portafoglio dei tour operator?
Quelli che adesso manifestano fuori dalla regione e nessuno si degna di uscire dall’ufficio per parlargli?
I soldi per i cittadini non ci sono mai, per giocare con le app, ci sono sempre.
Pagliacci.
Ufficio Stampa di Alice Salvatore Presidente Movimento ilBuonsenso
