Alassio, rimosso il “container”

Alassio, rimosso il “container” di Piazza Partigiani
 Un successo di “Rivisto” e di Daniele La Corte
 Alassio – E’ stato rimosso, lunedì mattina, 22 novembre, il container-ufficio vendite di box auto della CON.I.COS, in piazza Partigiani, ad Alassio. Non c’era folla. Cinque, sei spettatori. Sotto il controllo e le riprese fotocellulare di Daniele La Corte.
Il giornalista alassino nell’ultimo numero di “Rivisto” (Anche noi per Alassio) aveva affidato alla penna di Francesco Guido un tagliente “affresco”.
La lunga permanenza del container su una delle pizze “simbolo” di Alassio era stato definito “Delizioso monumento che non dovremmo vedere e che da troppo tempo ingombra, oltre che sbrutteggia, la già…bellissima piazza Partigiani…un’egregia opera rettangolare che ingombra la viabilità e sta a ridosso dei secolari platani (in procinto di essere abbattuti). Abbiamo saputo che c’è un contratto per 85 anni. Speriamo che il container adibito ad ufficio vendite dei box non rimanga in piazza per tutto il tempo. E quindi per geniale concessione del Comune, continuerà ad ingombrare il suolo pubblico, oltre ovviamente ad abbellire tutto il dintorno…sino alla fine dei tempi”.
Ieri mattina, sotto un sole splendente, tra le 9 e le 11, il “miracolo”. Autogrù, camion, operai. E così Daniele La Corte, messo in disparte dai maghi della politica alassina (pensate alla gloriosa scena in pista di sole 4-5 liste per le comunali), sta menando a destra e a manca con crescente successo. A godersi il ring.
Rivisto intanto ha centrato un obiettivo, Alkatraz almeno per una volta, ha lasciato Alassio. Piazza Partigiani potrà fregiarsi del nuovo Grand Hotel senza “container” in bella (o brutta) mostra.    
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