Alassio – il Pd avverte: nome condiviso o andiamo soli

La discesa in campo di Lucia Leone che ha già sortito l’effetto di spaccare in due il centrodestra alassino, ora rischia di far abortire anche il progetto della Lista unitaria contro Melgrati. Il Pd vuole, infatti, che il nome del candidato sindaco sia “condiviso” ed è pronto ad andare solo alle elezioni se non ci sarà un accordo chiaro tra le varie anime del fronte anti Melgrati. Due le opzioni attualmente sul tavolo delle trattative: un candidato espressione della Società civile senza precedenti esperienze amministrative (come Carlo Maria Balzola o Matilde Tomagnini) oppure un membro dell’attuale Maggioranza (Angelo Galtieri). Nel caso saltasse il listone, il Pd potrebbe convergere su Jan Casella anche se permane possibile un nome a sorpresa (quello del giornalista Daniele La Corte indicato dall’Anpi)

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